I nostri Breakfast Club
Nel 1998, Kellanova (in precedenza conosciuta come Kellogg Company) ha creato il suo primo Breakfast Club nelle scuole del Regno Unito, con l’obiettivo di fornire ogni giorno, prima dell’inizio delle lezioni, una colazione varia ed equilibrata a titolo completamente gratuito a bambini, che per svariati motivi, arrivano a scuola senza aver mangiato. Oggi abbiamo programmi a sostegno della colazione in Irlanda, Spagna, Germania, Svezia, Danimarca, Italia, Belgio così come anche oltre oceano negli Stati Uniti, in Australia e in America Latina.
Nel gennaio 2017, abbiamo inaugurato il primo Breakfast Club in Italia, il progetto unico di Kellanova e Associazione della Croce Rossa Italiana, con la quale uniamo le forze per contribuire a contrastare la povertà alimentare. Grazie al supporto dei volontari della CRI che operano sul territorio, i giovani studenti appartenenti alle fasce più fragili della popolazione hanno accesso ogni giorno dell’anno scolastico ad un primo pasto equilibrato.
Nell’ambito del progetto, i volontari organizzano giornate dedicate alla corretta alimentazione e incontri con professionisti della nutrizione, coinvolgendo sia i bambini che le loro famiglie, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di abitudini alimentari sane da adottare anche al di fuori dalla routine scolastica.
L’iniziativa è partita con un progetto pilota in una scuola elementare di Milano, a cui si è aggiunta successivamente una scuola a Torino, per poi espandersi in tante altre città italiane.
Durante l’anno scolastico 2022/23, il nostro progetto unico dei Breakfast Club ha coinvolto quasi 1.700 bambini in 10 istituti scolastici in tutta Italia, dove sono state distribuite oltre 90.000 colazioni e organizzate più di 800 giornate dedicate al tema dell’educazione alimentare.
Il progetto prosegue anche durante il periodo estivo con i Breakfast Summer Camp. Nel 2023, Kellanova e Croce Rossa Italiana hanno organizzato 10 campi estivi in 9 regioni italiane distribuendo 6.500 pasti a favore di 250 bambini e ragazzi tra gli 8 e i 17 anni appartenenti alle fasce più vulnerabili della popolazione.